nac mammiferi soliti e insoliti

Caprette tibetane e caprette da latte

« Older   Newer »
  Share  
elberethwood
view post Posted on 21/2/2008, 11:01




Sì,credo anche io che sia più o meno la stessa cosa...

Fra
 
Top
namastè70
view post Posted on 21/2/2008, 12:44




Chiaro...il ragionamento sulla mungtura è simile tra capre e mucche.
Allora bisogna secondo me, allargare e contestualizzare il ragionamento.
Siamo tutti d'accordo che se gli animali vivono indipendentemente dagli uomini (vedi i selvatici), vanno lasciati stare e bisogna rispettare in toto il loro comportamento e il loro equiibrio. Per gli animali domestici, il discorso è incentrato sulla convivenza con l'uomo. Allora, è ovvio che dobbiamo fare un ulteriore distinzione. Sfruttamento zootecnico, indirizzato quasi totalemente verso il beneficio dell'uomo in termini produttivi. Credo nessuno in questo forum lo appogi o lo sostenga. In questi termini, chissenefrega del bilanciamento nutrizionale di un capretto ( maschio) che andrà macellato. Le femmine, sono un compromesso, vengono alimentati con latti artificiali e si prepara nuovi animali il cui valore è semplicemnte in termini di risultati di produzione.
Poi esistono i metodi di allevamento "etici"(credo di essermi assolutamente inventata questa definizione!eheheh), cioè dove esiste un compromesso tra i vantaggi/svantagi sia per l'animale, sia per l'uomo. Allora, esempio capre da latte, i capretti vengono lasciati con la madre fino allo svezzamento, inteso non solo come processo alimentere,ma anche comportamentale, consentendo che cresca un capretto sano ma anche equilibrato nel suo essere capra. Poi l'uomo ne ricava per i mesi successivi il latte, nutrendo la capra al meglio, consentendole una vita equilibrata, che comprenda la vita con il gregge, spazi dove muoversi e spazi compatibili a bassi liveli di stress. Allora, la capra vive bene, l'uomo ha buon latte (e intendo introdurre un ennesimo discorso sul fatto che ciò di cui ci cibiamo dovrebbe avere una buona energia....!!!). La mungitura in questo contesto viene vissuta (ad esempio da me) come momento di relazione con il mio animale, di conoscenza fisica tramite il contatto intenso della mungitura, e come momento in cui avrò latte per farmi del buonissimo yogurt per la mia colazione!!!!!. Quello che voglio dire che non è sbagliato collaborare con gli animali, anche in termini di produzione, ma bilanciando i benefici sia per l'uomo che per l'animale (quali sono secondo voi i vantaggi per una capra da latte??? Perchè ci sono.). Penso che per affrontare questi bellissimi spunti di discussione bisogna, non essere rigidi, contestualizzare bene i ragionamenti e aprirci ad una visione innovativa, fatta di buon senso e compromessi. Non dimentichiamo che la domesticazione degli animali è un processo bidirezionale, se l'animale non avesse collaborato, non sarebbe domestico (quanti animali, vedi grandi felini, non sono addomesticabili???). Potremmo spezzettare questi argomenti in singolo pots così da discuterne uno per volta...e crescere insieme nella nostra visione!!!
PS= sono pallosa????????
Myriam
 
Top
elberethwood
view post Posted on 27/2/2008, 15:09




Myriam,tu non sei mai pallosa!!!
Io sono assolutamente interessata all'argomento perciò per me si potrebbe discuterne ancora!!!!

Fra
 
Top
nenola
view post Posted on 5/3/2008, 21:34




bello l'allevamento etico,mi piace come termine
 
Top
silviottola
view post Posted on 16/4/2010, 14:51




Secondo me... é giusto che i vitelli che nn hanno delle caratteristiche otttimali vengano uccisi... mantengono le razze "pulite" e nn avrebbero scopo...
 
Top
niptsustoto
view post Posted on 17/6/2010, 21:34




; ) That is completely holarious!
 
Top
35 replies since 2/2/2008, 12:29   12979 views
  Share