preso dal sito[url]
http://lacollina.altervista.org/coniglio.php?go=viaggio[/url]
In viaggio con un coniglio
Non di rado è necessario trasportare un coniglio, pensiamo solo al portarlo dal veterinario, oppure in montagna, o, perché no, in vacanza. Le occasioni sono innumerevoli, pertanto occorre essere ben preparati.
In auto
Prima di tutto occorre definire la durata del viaggio. Se il viaggio non è molto lungo si può scegliere di utilizzare un trasportino. Invece, se il viaggio si protrarrà per parecchie ore è preferibile optare per una gabbia ampia, in modo che il coniglio possa viaggiare comodamente disteso.
La scelta del trasportino è personale, ne esistono di chiusi o di aperti a griglia, l'importante è che non sia troppo piccolo. Deve comunque garantire al coniglio di potersi distendere comodamente. Di solito si utilizzano quelli di dimensione media per i gatti.
Per quanto riguarda il fondo, è consigliabile utilizzare tappetini igienici, in modo da poterli cambiare velocemente se si sporcano (ovviamente facendo ben attenzione a non far scappare il coniglio quando si apre la porta del trasportino!!!).
Trasportino a griglia
Trasportino chiuso
Si raccomanda di NON lasciare MAI l'auto con dentro un coniglio (e qualcunque altro animale) al sole!!
Inoltre ricordiamoci che i conigli patiscono il caldo più del freddo, perciò è meglio prediligere viaggi nelle ore più fresche della giornata durante i periodi estivi.
In treno
Generalmente il trasporto di animali di piccola taglia come i conigli è consentito nei treni, anche se esistono precise regole sulle dimensioni del trasportino da utilizzare.
Il trasporto è gratuito per trasportini di dimensioni inferiori a:
- 32x32x50 cm [Eurostar Italia effettuato con materiale ETR 460,ETR480 e ETR500, Eurostar Italia Alta Velocità, Treno TBiz]
- 70x50x30 cm [Regionali, Intercity, Intercity Plus, Eurostar City Italia, Espressi ed Intercity Notte (posti a sedere), Carrozza cuccette, Vettura comfort e Vagone letto (purchè il compartimento sia acquistato ad uso esclusivo)]
Fonte Trenitalia.
Tendenzialmente un trasportino per gatti di dimensioni medio-piccole non dovrebbe suscitare problemi, al limite solo un po' di curiosità negli altri passeggeri.
Si consiglia di coprire il trasportino con asciugamano o telo in modo da creare un ambiente il più possibile riparato per il coniglio, il quale sarà sicuramente un po' spaventato per gli odori e rumori nuovi.
Cosa portare?
Come già detto è consigliabile portare qualche tappetino igienico per cambiare il fondo del trasportino.
Per quanto riguarda le vettovaglie è bene avere un beverino agganciato al trasportino, l'immancabile ciotola col fieno (i cui pezzetti resteranno ovviamente sparpagliati in macchina o in treno.. magari dare una pulita dopo potrebbe essere un'opera ben vista...) e qualche verdura da viaggio. La verdura da viaggio va lavata ed asciugata in anticipo, può essere una carota, 2 coste di sedano o qualsiasi cibo gradito per il nostro coniglio. Per mantenerla fresca, soprattutto in estate, è consigliabile avvolgere la verdura asciutta in un tovagliolo o pezzo di carta da cucina ed il tutto da ricoprire con un po' di carta alluminio.
Un'altra cosa utile da portare può essere una bacinella rettangolare di dimensioni maggiori del trasportino in cui inserire il trasportino stesso per evitare che pagliuzze di fieno o palline fuoriescano e sporchino la macchina, soprattutto per trasportini aperti a griglia.
Può essere anche molto utile portare un asciugamano grande per coprire il trasportino, specialmente se è aperto, in modo da riparare il coniglio dai colpi d'aria, ma anche per dargli un senso di tranquillità maggiore. Un asciugamano o un telo è fortemente consigliato soprattutto d'inverno per riparare un pochino.
Primo viaggio: panico!
Il primo viaggio è sempre preoccupante, un po' perchè non sappiamo se il nostro coniglio patirà, un po' perchè noi stessi tendiamo a preoccuparci di non aver fatto tutto.
Ciò che conta molto è cercare di essere il più tranquilli e naturali possibili, in questo modo anche il nostro coniglio capirà che la nuova esperienza non è traumatizzante e sarà più tranquillo.
Magari si potrebbe iniziare da viaggi brevi, in auto e man mano aumentare la distanza.
