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associazione culturale, come si parte

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smearycoffee
view post Posted on 12/3/2008, 13:07 by: smearycoffee




per il secondo progetto hai bisogno sicuramente di sponsor, cosa più difficile da trovare e sicuramente del patrocinio dei beni culturali.. è una cosa più complicata sicuramente di più della prima.

per la terza idea potreste fare una cooperativa.



L'dea più semplice da realizzare, è sicuramente la prima. senza troppe magagne...ti trovi il locale, lo statuto, delle persone interessate a farne parte...sistemazione tutto...i permessi del comune, e poi si parte con la pubblicità...in questo modo ho visto associazioni tirate su nel giro di massimo 6 mesi. Ma anche "smantellate" altrettanto facilmente se non c'è gente... bisogna fare una buonissima pubblicità tra i giovani, ma soprattutto dei corsi interessanti e mai scontati...

te hai intenzione di fare nell'imolese il tutto ormai giusto?

Soci: si in 3 sicuramente si va avanti bene, anche i cinque, ma dovete assolutametne essere affiatati, altrimenti si può perdere qualche passaggio, litigate varie ecc...

i ruoli assolutamente ben definiti, ma non troppo fissi, nel senso che se uno ha bisogno di una mano gliela si da e non si sta troppo sul ruolo personale.

Il fare un po' di tutto è importante, soprattutto per la sistemazione del luogo in sè. ...ma su quello si impara assolutamente.

ah nenola se veramente lo apri..ho già un gruppo famoso da quelle parti che portano pure gente!! ehehehe

CITAZIONE (nenola @ 11/3/2008, 17:39)
Sala concerti:
musica dal vivo,jet-set( sarà organizzato un giorno alla settimana dove potrete suonare cantare e quant'altro volete in libertà improvvisando la serrata con persone trovate occasionalmente.

generi vari oppure qualche preferenza? Sarebbe bello mettere a disposizione strumenti musicali da far suonare la gente che viene li magari al pomeriggio cosi inn tranquillità.
CITAZIONE
sala prove:
verrà data l'occasione alle band di suonare in un luogo sonorizzato

questa secondo me è da vedere in un secondo tempo, e decidere se ne vale la pena o meno, in base alle frequentazioni della gente. Poi se non ce ne sono in città allora vale la pena pensarci davvero.
CITAZIONE
ci occorre una persona che conosce il territorio,che se la cava bene con la parlantina e che sa un pò le leggi e sovvenzioni,cioè un laureato in giurisprudenza non sarebbe male anzi sarebbe la manna nel cielo.
servirebbe per parlare con gli assessori,sindaco ,catasto etc..

secondo me non c'è bisogno di un laureato in giurisprudenza(che magari poi vuole pure essere pagato)...basta soltanto aver voglia di cominciare un progetto e poi si definiscono i ruoli. Il più è soltanto il catasto (se volete comprare l'immobile) e le varie dichiarazioni dell'attività, per il mangiare, la somministrazione di alcolici ecc..cose che si fanno in un ufficio normale; nonchè le dichiarazioni di agibilità, l'enpals e la siae.
CITAZIONE
poi sarebbe molto utile una persona, che sappia vendersi con le parole che conosce l'ambiente musicale,per trovare gruppi emergenti ,che sappia organizzare e realizzare serrate di musica,festival,etc.

e un altra persona che conosca il luogo,che abbia conoscenze delle abitudini dei giovani locali,e che riesca a diffondere e fare pubblicità positiva.

queste due cose possono essere abbinate benissimo. Se la persona conosce le abitudini della gente, allora può trovare gruppi emergenti adatti all'ambiente e al locale. E il resto viene tutto da sè. L'importante è sapere giostrarsi con le varie faccende della siae che sono alquanto noiose (amio parere).

Il ecnico del suono e delle luci, può essere un banalissimo ragazzo musicista che viene "assunto" ogni qual volta sia necessario, dato che non tutti i giorni farai concerti, è inutile (sempre secondo me) avere un socio che abbia soltanto questo ruolo.

CITAZIONE
[color=red]ecco questo è il progetto cosa ne pensate?
si può realizzare?conoscete delle leggi,o sovvenzioni in Emilia Romagna.
un altra cosa l'associazione per iniziare deve avere un luogo fisico?questo luogo può cambiare in un secondo tempo?

il progetto sta andando ....dovresti mettere giu le idee su carta scritta e fare una cosa precisa. In primis su tutti gli obiettivi..e da li sviluppi il tutto.

Per quanto riguarda le sovvenzioni, per ora dell'emilia romagna io non so nulla, eprò posso informarmi, dato che hanno aperto da poco una associaizone a cattolica dove mio moroso va spesso, magari posso chiedere al proprietario. Però anche girando in internet posso trovarti delle cose.
ti dicevo appunto dell'arci, perchè praticamente i locali hanno agevolazioni con questa associazione,o meglio il locale arci ha una tessera che deve fare ogni persona che va e che costa intorno agli 8 euro, ed è una forma di finanziamento del locale stesso... ma devo capire meglio come funziona aprire un arci...

ti farò sapere, ma cmq c'è anche il sito internet



ps: quando mi laureo posso venire a lavorare li?! ihihihihih


http://www.arci.it/index.php?area=1&idcat=173
leggi questo è interessante...
 
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8 replies since 10/3/2008, 23:50   115 views
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