Il moscardino,Muscardinus avellanarus è un roditore della famiglia dei gliridae,Del genere Muscardinus
La sua diffusione geografica spazia dall’Asia Minore fino a tutta l’Europa con esclusione delle regioni più settentrionali. Il suo habitat ideale è compreso tra la pianura e la montagna fino ad altitudini piuttosto modeste (1400-1500 metri) con preferenza per i boschi (in presenza di noccioli,biancospini,castagni), i roveti . il moscardino è presente su tutto il territorio italiano in eccezione della Sardegna,appartiene alla famiglia dei gliridi come i topi quercini e dei ghiri.
Vive nei pressi di un noccioleto infatti il suo nome deriva dalle nocciole,il nome specifico in latino avellanarius,che significa delle nocciole,è molto esigente nella ricerca dell'habitat ideale,deve essere composto da piante che fioriscono e fruttificano dalla primavera all'autunno.e
Osservarlo in natura è molto difficile dato che si tratta di un animale notturno di carattere timido e riservato.
il loro aspetto
muso rotondo,orecchie piccole,coda lunga e prensile,corpo proporzionato con la testa,occhi tondi neri,pelo rossiccio,zampe munite di morbidi cuscinetti ,il suo corpo compresa la coda misura 20 cm
Comportamento
Il moscardino è attivo principalmente di notte è molto difficile osservalo dal carattere timido e riservato,durante il giorno rimane nascosto nel suo nido .
Costruisce in mezzo alle chiome degli alberi o in mezzo ai cespugli,il nido a forma di sfera intrecciando fili d'erba,rametti,foglie imbottendolo di licheni e muschi.
Come tutti i gliridi è un eccezionale arrampicatore,a le zampe che aderiscono perfettamente su la superficie rugosa degli alberi,la sua coda e presile.
Va in letargo ad ottobre e finisce verso aprile,prima di cadere in letargo accumula grassi e pesa all'incirca 40 grammi a fine letargo pesa all'incirca 17 grammi.
in letargo si mette in posizione acciambellato su se stesso con la coda che nasconde la testa,in questo stato riduce al minimo i battiti cardiaci al 90% la temperatura corporea arriva ai 2 gradi.il letargo viene interrotto solo da qualche rapida uscita in cerca di cibo o da cambio del nido.
Tra maggio e settembre si ha anche la stagione riproduttiva: dopo una gestazione media di 25 giorni la femmina di moscardino partorisce da 3 a 6 piccoli ciechi e sordi che svezzerà in 2 mesi circa: la maturità sessuale dei nuovi nati verrà raggiunta solo dopo l’ibernazione. La durata media della vita è di circa 3 anni
Alimentazione
si nutre di nettare,polline,frutti,bacche,e insetti e larve molto proteiche ed enegetiche
video:
www.arkive.org/common-dormouse/musc...s/video-00.htmlaltre foto:
www.arkive.org/common-dormouse/musc...s/video-00.htmlEdited by DOREMON - 2/5/2011, 12:29
